27 Ott Allevamenti intensivi e Covid. Il filo che lega Belgio e Pianura Padana.
Un’alta percentuale di ammoniaca è presente negli allevamenti delle aree dove il virus attecchisce di più. L’evidenza in uno studio italiano pubblicato su Atmosphere.
Perché Milano? Quante volte ci siamo chiesti la ragione per cui la Lombardia, e in particolare le aree del Milanese, sono quelle dove il Coronavirus ha fatto strage. Forse l’inquinamento atmosferico, il peggiore d’Europa, contribuisce a indebolire il sistema respiratorio? Il particolato può essere vettore del virus?
Per un gruppo di studiosi italiani, che nello scorso maggio hanno pubblicato un articolo sulla rivista internazionale “Atmosphere”, la responsabilità può invece essere degli aerosol alcalini e delle emissioni di ammoniaca.
Mattatoi a rischio
Del team fa parte Ettore Guerriero, ricercatore dell’Istituto sull’Inquinamento atmosferico (Iia) del Cnr. Guerriero è esperto di monitoraggio degli ambienti di lavoro e delle emissioni industriali e nell’audio che segue ci spiega la sua teoria riguardo la presenza di alte dosi di ammoniaca nei macelli.
Vacche, maiali e pipistrelli
Non solo macelli. Ettore Guerriero ci indica come gli allevamenti, particolarmente presenti in Lombardia e nella Pianura Padana, provochino nell’ambiente una percentuale di ammoniaca forse assimilabile alle grotte dove vivono i pipistrelli.
Liquami sotto accusa
Avete presente quel “profumino di campagna” che, in determinate stagioni, vi accompagna mentre percorrete l’A1 da Bologna e Milano, e ritorno? I liquami provenienti dagli allevamenti intensivi, che non trovano altra via di smaltimento se non come concime, rappresentano, secondo questa ricerca, una concausa della maggiore percentuale di contagi da Coronavirus. Come ci spiega ancora il ricercatore del CNR
Olanda – Belgio – Lombardia – Emilia
Qualcuno ricorderà la bellissima canzone di Jacques Brel “Le Plat Pays”, quella che Herbert Pagani tradusse col titolo “Lombardia”. Ecco, ora scopriamo che ciò che unisce le pianure dell’Europa centro-settentrionale e la Padana nono sono solo le nebbie, i filari, la piattezza struggente del paesaggio. Ascoltate:
Ma l’inquinamento atmosferico, allora?
Che cosa ne pensano, allora, i ricercatori italiani che si sono concentrati sugli aerosol alcalini delle tesi riguardanti la responsabilità dell’inquinamento atmosferico? Ancora, e per concludere, Ettore Guerriero del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La pagina di Ettore Guerriero
http://www.cnr.it/peoplepublic/peoplepublic/index/scheda/u/ettore.guerriero
https://www.linkedin.com/in/ettore-guerriero-27102438/?originalSubdomain=it