Alta Velocità: nei tre giorni di Ferragosto ritardi medi di 150′

Alta Velocità: nei tre giorni di Ferragosto ritardi medi di 150′

L’agosto nero delle ferrovie italiane sta cominciando a conquistare le pagine delle maggiori testate internazionali. Dopo Bloomberg è ora il Financial Times a dedicare un servizio ai “Ritardi dei treni che sconvolgono il commercio e il turismo italiano”

Si tratta di lavori di manutenzione e ammodernamento programmati da tempo e resi improrogabili anche grazie ai grandissimi stanziamenti del PNRR. Prima o poi andavano fatti e agosto è solitamente il mese per farlo. Certo sembra non essere stato preso in considerazione il fatto che è questo il mese in cui le persone si spostano per turismo, italiani e stranieri, e che il turismo rappresenta il 10 per cento del Pil italiano.

Spiega l’articolo che i ritardi, gravi e anche gravissimi, di queste ultime settimane sono diventati una costante nelle vite di chi si sposta. E che per stessa ammissione delle Ferrovie gli Alta Velocità in ritardo sono oggi il 23 per cento dei convogli in movimento. L’autrice del servizio, l’Italiana Silvia Borrelli, afferma che solo due delle dodici Frecce che ha preso a luglio sono arrivate in orario. Le altre con ritardi dai 30 minuti alle quattro ore.

Ma, come dicevamo, con 24 miliardi del Recovery Fund per le sole Ferrovie questi lavori sono da fare in fretta e se non ora quando? E il fatto che in Italia si muovano ben 377 treni ad Alta Velocità al giorno non aiuta. Durante i lavori le Frecce devono essere deviate sulla rete ferroviaria normale e questo crea imbuti inevitabili.

Ora il rischio che il ritmo dei miglioramenti pianificati sia troppo lento per mitigare gli effetti negativi sui viaggiatori, in un Paese come l’Italia, è altissimo. Il che – conclude il Financial Times – potrebbe diventare un problema per un Paese che fa affidamento sul turismo per stimolare la crescita. Ne Salvini ne Santanchè al momento pervenuti.

Ora, per titoli, le altre notizie trattate nel podcast di oggi.

Lo scontro Meloni – giornalisti, se possibile, aumenta ulteriormente di intensità, come scrive ancora una volta Politico. Titolo “Meloni contro la stampa italiana – la prima ministra definisce fake news le lamentele dei giornalisti sulla libertà di stampa”

“La crisi Maserati, specchio0 delle difficoltà dell’industria italiana”. Titolo, questo, del francese L’Opinion.

“Non flirtate con le albanesi”. L’ordine impartito alle guardie carcerarie in partenza per le strutture demoralizzate in Albania fa sorridere anche all’estero. Il titolo citato è del britannico Telegraph e si riferisce al vademecum consegnato ai 45 uomini e donne il partenza per Gjadar

Ancora. Sapete voi perché “gli atleti italiani vestono di blu quando il colore non appare nella bandiera italiana”

Lo spiega Self, dalla Francia.

E non chiuderemo prima di avervi informato che mentre era in vacanza in Sardegna “Leonardo di Caprio è stato punto da una medusa”.

 

Curiosi? Non vi resta che ascoltare il podcast. A domani