02 Ago CARPI 1979. GLI EDITORIALI DI LORIS GUERZONI A RADIO BRUNO.
Scrittore carpigiano tra i più apprezzati del secolo scorso, per una breve stagione Loris Guerzoni commentò a Radio Bruno i fatti del giorno.
Conosciuto e apprezzato negli anni precedenti per l’ “epopea” di Pigoun da Carpi, lungo poema in versi sulle straordinarie avventure di questo personaggio fantastico fortemente ancorato alla storia e alle tradizioni locali, incontrati per la prima volta Loris Guerzoni a una Festa dell’Unità. Correva l’anno 1979 e all’epoca curavo, per l’ancor giovane Radio Bruno, i programmi di incontri, intrattenimento e informazione.
Inserire questo signore sui cinquant’anni, così tanto più anziano, tra le voci di noi ventenni appassionati di disco music non fu un’impresa facile. L’intuito mi disse di non mollare e con grande ostinazione convinsi Gianni Prandi, all’epoca come oggi leader dell’emittente, a assegnargli una striscia quotidiana di commento dialettale ai fatti del giorno. L’apertura dell’anno scolastico, la crisi di governo, il terrorismo brigatista, una scelta dell’amministrazione locale, furono ogni giorno lo spunto per una breve “zirudela”, il caratteristico componimento in vernacolo tipico delle campagne emiliane.
E fu in quell’occasione che tra Loris, Dino Drusiani e me si formò l’embrione della futura “Kumpagnia dal Granisel” che nacque di lì a poco e alla quale Loris diede tutto se stesso fino alla morte sopraggiunta l’anno successivo.
Propongo, di seguito, la registrazione della Zirudela che lo scrittore, in occasione della cattura di un importante brigatista rosso, dedicò a chi di loro automaticamente si proclamava “prigioniero politico”. E’ in dialetto. La capiranno soprattutto gli emiliani ma … conto sulle vostre risorse.