21 Ago Cittadinanza ai migranti. Bankitalia appoggia Tajani
La stampa internazionale dà risalto all’importante assist che il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, ha dato a Antonio Tajani e al suo progetto di rilanciare lo Ius Scholae.
Panetta, come riporta Bloomberg, ha detto che “l’Unione Europea e l’Italia hanno bisogno dell’immigrazione per far crescere l’economia” , che è l’unico modo per superare la sfida dell’invecchiamento della popolazione e migliorare la crescita in modo duraturo.
In estrema sintesi, le misure che favoriscono l’aumento di un’immigrazione legale sono una risposta razionale dal punto di vista economico”
Panetta lo ha affermato davanti alla folta platea del tradizionale raduno di Comunione e Liberazione di Rimini e – come fa notare Bloomberg – lo ha fatto all’indomani della svolta di Forza Italia sullo Ius Scholae e del conseguente attacco di Salvini a Tajani.
Ricordiamo, per chi seguisse solo saltuariamente la politica, che nell’annosa discussione sulla concessione della cittadinanza italiana agli immigrati – chi per nascita, chi per discendenza familiare – il cosiddetto Ius Scholae è quel diritto, che ancora non c’è, di concedere lo status di Italiano a chi abbia frequentato per un tot di anni una scuola Italiana. Oggi si parla di dieci. Alla fine delle superiori un ragazzo nato in Italia da genitori stranieri potrà ottenere automaticamente cittadinanza e passaporto.
Tornando a bomba, ovvero a Panetta, Bloomberg ricorda anche che il governatore ha sottolineato come l’Italia sia l’anello debole dell’economia europea e che il fatto di avere una delle leggi più restrittive d’Europa sulla concessione della cittadinanza non aiuta certo la crescita.
Per quanto riguarda le altre notizie, rimanendo all’economia. Politico dedica un articolo allo “Scontro frontale di Meloni con l’ultima grande casa automobilistica italiana”. Il braccio di ferro è sempre quello delle pressioni sugli eredi Fiat per la produzione di un numero maggiori di auto in Italia.
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Turismo, tema praticamente obbligato in ogni numero estivo del nostro podcast, rimanendo a considerazioni economiche. E’ dagli Emirati Arabi che LifeBusiness scrive che gli Italiani hanno speso in viaggi e turismo 5 miliardi e 830 milioni di euro nello scorso mese di giugno.
Dalla Germania OpOnline dedica un servizio invece alle sfide che ci impone il turismo di massa nel nostro Paese.
Chiudiamo con l’affaire Sinner. Sinner positivo agli steroidi anabolizzanti a marzo – titola il Los Angeles Times – ma evita la sospensione
Buon ascolto del podcast di oggi attraverso il nostro player, qui sotto. E arrisentirci a domani