30 Set Clima: cambiati, anche politicamente, i confini Italia-Svizzera
La notizia che oggi porta tanta stampa estera a scrivere di Italia è una notizia curiosa, non certo bella, che non riguarda nulla in particolare che noi italiani possiamo avere fatto. E’ una notizia lanciata dalla BBC e ripresa in tutta Europa da decine di giornali e siti ed è : “Svizzera e Italia ridisegnano in confini a causa dello scioglimento dei ghiacciai”.
L’area di cui parliamo è quella attorno al Monte Cervino, una delle vette più alte d’Europa e vicina a molte località sciistiche molto rinomate, a cominciare da Cervinia e Zermatt. Nessun centro abitato cambierà bandiera ma sta di fatto che i confini erano scritti sui ghiacciati e questi, sciogliendosi, si sono spostati anche di parecchie centinaia di metri. Secondo le misurazioni di settembre i ghiacciai svizzeri hanno perso il 4 per cento del loro volume nel 2023 e già nel 2022 ne avevano perso un altro 6 per cento. Fa tanto caldo e non nevica più.
Venerdì scorso la Svizzera ha riferito che i nuovi confini sono già stati delineati, secondo gli interessi economici di entrambe le parti, d’intesa fra i due Paesi anche se Roma non ha ancora firmato. Le modifiche riguardano le aree del Plateau Rosa, del rifugio Carrel e della Gobba di Rollins, tutti vicino a Zermatt.
Un accordo raggiunto ora ma con la consapevolezza di tutti che i ghiacciai continueranno a sciogliersi e occorrerà rivedersi. Secondo gli esperti se i problemi legati al riscaldamento globale non verranno affrontati al più presto, interi ghiacciai andranno perduti per sempre nel giro di una generazione.
Uno scioglimento che, su altri fronti, ha portato a ripetuti rinvenimenti di resti umani relativi a alcuni alpinisti dispersi da decenni. Nel 2022 sono stati rinvenuti, per esempio, i resti di un aereo scomparso nel 1968.
Ora il sommario delle altre notizie nel podcast odierno.
Politica con The Free Press, una giovane testata californiana nata nel 2022, che pubblica il discorso integrale pronunciato a Giorgia Meloni al ritiro del premio assegnatole dall’Atlantic Council e titola “Giorgia Meloni potrebbe essere la leader più interessante sulla scena mondiale del momento”.
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E sempre su quei giorni americani della nostra Giorgia dall’Olanda c’è De Telegraaf a titolare “Il primo ministro italiano Meloni sotto pressione: sceglierà Starlink di Musk o i fornitori tradizionali?”
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Una notizia non bella dall’Agenzia di Stampa Prensa Latina: “L’Italia detiene il maggior numero di tumori da amianto in Europa”
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Si chiude parlando di sole e di mare con CNN Travel che dedica un servizio alla “Città italiana sottovalutata che sta diventando una delle destinazioni più chic d’Europa”
A domani