19 Mag Debito. A breve saremo la maglia nera d’Europa.
“L’Italia avrà il debito più alto d’Europa nei prossimi tre anni”. Il titolo è di Bloomberg che rilancia le previsioni dell’agenzia europea di rating Scope.
Nel 2028 il debito di Roma avrà superato quello di Atene portando all’Italia la maglia nera con una salita al 143,7 per cento nel rapporto sul Pil. Il colosso americano delle news economiche avverte che per questo i risparmi da conseguire nei prossimi cinque anni saranno di 135 miliardi almeno, vale a dire più o meno la stessa entità del costo del solo Superbonus edilizio. A proposito di chi diceva che si sarebbe ripagato da solo.
Oggi, spiega l’articolo, l’Italia ha una spesa per interessi sul debito pari al 4 per cento del Pil, arrivando a sfondare i 100 miliardi a breve. Una percentuale che è la più alta dell’eurozona, dove la media è dell’1,9 per cento e che, in altre parole, significa che ogni anno noi paghiamo quasi 50 miliardi in più rispetto ai nostri colleghi europei. Una circostanza che se fino a 30 anni fa vedeva tutti gli schieramenti politici uniti nell’obiettivo di contrastarlo, oggi – Giorgetti a parte – sembra non interessare più nessuno. In un fatalismo tutto italiano del “ci penserà chi ci sarà”. Ma il 2028 è vicino e la bomba a orologeria è già innescata.
E per rimanere in tema di denari, da Londra il Financial Times rilancia la notizia che un “Tribunale russo ha sequestrato beni per 700 milioni di euro a Unicredit, Deutche Bank, e Commerzbank”.
La sentenza è della Corte di San Pietroburgo e segna una delle più grandi mosse contro i finanziatori occidentali da quando l’invasione dell’Ucraina di due anni fa ha spinto la maggior parte dei soggetti finanziari internazionali a ritirare i liquidare le proprie attività in Russia.
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Fuori dalla finanza. Avessimo mai bisogno di tragedie d’altro tipo qualcosa troviamo in un articolo della tedesca Deutsche Welle dedicato alle “Formiche rosse che dall’Italia minacciano l’Europa”
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Omofobia, transfobia, questioni di genere… se ne è parlato in Italia nei giorni scorsi dopo il rifiuto del nostro Paese, assieme ad alcuni altri dell’est europeo, di sottoscrivere la dichiarazione Europea a favore dei diritti delle comunità LGBTQ+
Un rifiuto che ha fatto molto discutere e che ha portato ora la rivista inglese Nssg club a dedicare un servizio sulla situazione in Italia.
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Mondo migranti. Reuters segnala che secondo la Tunisia “23 migranti sono dispersi dopo essere partiti in barca verso l’Italia”
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Dal Marocco invece, come riferisce Times Of India, Stellantis aveva cercato di importare un carico di nuove Topolino assemblate là, e recanti ll logo del tricolore italiano sulla carrozzeria, e per questo sono state sequestrate al porto di Livorno.
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Attenzione a chi viaggia in Autostrada. La truffa dello specchietto non conosce limiti territoriali ed è stato un turista austriaco a raccontare alla Frankfurter Randschau di essere stato inseguito a sassate sul tratto Venezia Jesolo.
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Sempre per quanto riguarda i turisti in Italia TN dall’Argentina racconta della truffa subita da quella ragazza di Buenos Aires che, tramite una piattaforma, aveva prenotato una splendida stanza con vista mare in un B&B italiano.
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Per finire il solito servizio tedesco su come funziona con le mance in Italia. Questa volta è Express che ce lo ricorda.
Voi, in compenso, come vi regolate? Magari fatecelo sapere in risposta a questa newsletter. Buon ascolto della puntata odierna di Ristretto Italiano.