
19 Mag Francigena a piedi. Un libro di fumetti per conoscerla meglio.
Via Francigena come il Cammino di Santiago: un tracciato medievale di oltre mille chilometri per ripercorrere la strada dei pellegrini europei diretti a Roma.
Valerio Barchi, fumettista e globetrotter, la Francigena l’ha camminata già due volte: nel 2017 per curiosità e per mettersi alla prova, e di nuovo due anni dopo per verificare tutte le informazioni necessarie a scrivere, anzi a disegnare, la sua opera prima.
Un passato da giramondo
Romano, 37 anni, Valerio Barchi partì per la Catalogna all’indomani della maturità, nel 2004. “Doveva essere una vacanza prima di decidere che fare – mi dice – in realtà tornai a Roma dopo oltre 12 anni”. Nel frattempo Valerio aveva letteralmente visitato ogni angolo del modo, da solo col suo zaino: l’Europa, l’Asia, l’Australia e le Americhe. “Trovavo un lavoro – continua – e raggranellavo i soldi per raggiungere la tappa successiva”. Solo per entrare in Corea del Nord ebbe bisogno di un accompagnatore che lo vigilava. E, sempre lì, dovette ‘adattarsi’ a dormire in un hotel di lusso. Tutto il resto trasporti locali, autostop e lavoretti.
La sua casa è un camper
Da quando è tornato in Italia, nel 2016, Valerio Barchi vive in un camper. Ed è sul suo camper che ha disegnato le oltre trecento tavole di fumetti che raccontano la storia della sua opera prima: “Bona Via”. Protagonista della storia illustrata è Mariolì, un ragazzo volutamente ingenuo per potere spiegare, in termini chiari, comprensibili anche ai bambini, che cosa significhi avventurarsi su un percorso come quello della Via Francigena. Un percorso, che da quando nel 1994 la Francigena è stata dichiarata Itinerario Culturale d’Europa, è stato attrezzato con segnaletica, informazioni e rifugi per i camminanti ad ogni tappa; e ogni tappa dista dall’altra meno di una trentina di chilometri. Oggi, tra l’altro, sono numerosi nel PNRR i progetti e i finanziamenti per chi voglia contribuire a rendere più attrattivo il percorso.
Pubblicare il suoi primo libro per Valerio non è stata un’impresa facile. Nessun editore, pur dicendo di apprezzarlo, si è preso il rischio di realizzare un prodotto costoso senza sicurezza di successo. E l’unica strada è stata il crowdfunding con i contributi dei singoli followers che hanno creduto in lui. “Un risultato che ha sorpreso me per primo – mi dice ancora nell’intervista – visto il risultato superiore alle aspettative, già alte di per se”.
Ascolta l’intervista:
Valerio Barchi
https://www.kickstarter.com/projects/bonavia/bona-via?lang=it
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Valerio Barchi – Lo Shop
La Francigena
https://www.viefrancigene.org/it/
https://it.wikipedia.org/wiki/Via_Francigena