08 Lug Governabilità francese: Macron risolverà all’italiana?
Elezioni francesi concluse, con la sorpresa di tutti per come è finita, e già a Parigi cominciano a pensare come trarsi fuori dall’impasse di una maggioranza che non c’è. Del resto andare a rivotare prima di un anno, come hanno fatto più gli spagnoli, i francesi non possono perché la Costituzione glielo vieta all’articolo 12. Chissà, allora, se potranno fare come gli italiani e nominare un premier tecnico che goda di una fiducia trasversale.
Se lo chiede Euractiv in un’analisi dal titolo “Il governo tecnico in stile “Italia”, in Francia potrebbe incontrare delle difficoltà”. Un governo tecnico, che di solito è nominato per gestire gli affari finanziari, il recepimento delle norme europee e la rappresentanza del Paese a livello internazionale può avere senso in Italia dove il presidente della Repubblica può solo limitarsi alla nomina presidente e ministri; in Francia molte di queste cose già le fa il Presidente dall’Eliseo, non c’è tutto questo bisogno.
Ogni governo tecnico italiano, poi (noi ne abbiamo avuti quattro) ha risposto, di volta in volta, a una forte pressione esterna, come nell’11 quando Monti sostituì Berlusconi. In Francia, oggi, questa pressione non c’è.
E poi in Francia, conclude l’articolo, gli esperti sarebbero i primi a rifiutare. Non c’è tutta ‘sta voglia di di incarico ministeriali da parte di manager o accademici. E il forte sentimento anti-tecnocrati della popolazione non incoraggia di certo.
Risultato elettorale, quello francese con la Le Pen terza, che ha sorpreso un po’ tutti a cominciare dallo stesso Melenchon ma che più di tutti, come ricorda France 24 ha sorpreso i media italiani.
E tornando sulla melonizzazione dell’Europa sulla quale riflettevamo ieri, sempre dalla Francia c’è l’Opinion che conclude che “In Italia siamo molto lontani dal fascismo e da una svolta in stile Orban”.
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Un’altra notizia di politica viene dalla rete spagnola Onda Cero, e riguarda Salvini. Titolo: “La ultradestra di Salvini propone di eliminare l’obbligo di vaccinare i bambini”.
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Fuor di politica. Il National Geographic dedica un articolo alla “Scoperta dell’unico birrificio di epoca romana del centro Italia”.
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Fuga dal Lago di Como. Concludiamo con il servizio di Worldcrunch, patinata rivista americana, che titola “Come il turismo di massa ha inghiottito il preziosissimo gioiello del Nord Italia”
Un Ristretto Italiano, oggi, tutto da ascoltare. A domani