I preparativi per la guerra

I preparativi per la guerra

L’Italia sta preparandosi alla terza guerra mondiale? Roma ordina carri armati per venti miliardi alla tedesca Rheinmetall. La notizia, tutt’altro che rasserenante, è stata lanciata dal quotidiano economico tedesco Handelsblatt sotto il titolo “L’Italia vuole ordinare più di 550 carri armati alla Rheinmetall” e spiega che questo sarebbe il più grande ordine nella storia dell’azienda.

E Reuters, che riprende l’articolo, spiega come si tratti di almeno 350 veicoli corazzati da combattimento Lynx più 200 Panther su un ordine distribuito in 15 anni.

Spiega anche, l’agenda britannica, che a richiesta di conferma dell’articolo di stampa tedesco, Rheinmetall non ha confermato ne smentito anticipando che rilascerà dichiarazioni a tempo debito. Quindi una conferma, sostanzialmente. Nessun commento nemmeno da parte dell’italiana Leonardo, il gruppo aerospaziale e di difesa italiano, da dove hanno detto che la questione è nelle mani del governo italiano. Quindi un altro mezzo sì, se non di più. Silenzio totale, invece, dal governo italiano.

Le azioni di Leonardo intanto sono aumentate del 3,5 per cento dopo la pubblicazione della rivelazione,

Meno abbottonata invece, dalla Turchia, la redazione di Turkiye Gazetesi che spiega come nella classifica dell’americana Global Fire Power, l’esercito italiano sia considerato tra i più potenti al mondo. Una decima posizione, dove nessun altro Paese europeo è fra i primi nove. E questo, per uno Stato che al momento non è presente su alcun fronte di conflitto al mondo, per lo meno attira l’attenzione.

 

 

Sempre a proposito di armi ricorderete la notizia del mese scorso di un cargo contenente materiale sospetto nel porto di Gioia Tauro, proveniente dalla Cina e diretto in Libia. Sempre Reuters rivela ora che dentro c’erano “droni militari camuffati da turbine eoliche”

Politica, ora. Politico, sempre in prima linea tra gli osservatori internazionali, annuncia che “Il Movimento 5 stelle chiede di entrare nel gruppo della Sinistra al Parlamento Europeo”. Con buona pace di tutti quei grillini che in passato lo votarono come baluardo contro il PD.

E sempre sui temi politici resta alta la copertura internazionale, soprattutto europea, sul clamore suscitato dall’inchiesta di FanPage. Da Parigi la Marianne, settimanale un tempo di sinistra, oggi sovranità, ironizza con un “Oh… Oncle Benitò”… la nostalgia fascista dei giovani di Fratelli d’Italia mette in imbarazzo la Meloni”

Mentre Reuters, che oggi torna per la terza volta, e sempre presentissima sull’Italia, titola “Meloni dice al suo partito che non c’è spazio per il fascismo nei suoi ranghi”

Turismo. Euronews annuncia che “Il rinnovato aeroporto di Amalfi, paradiso del turismo italiano, aprirà questo mese”.

E tornano, dopo un anno, gli articoli sui granchi blu. Nau, dalla Svizzera, titola “L’Italia mette in guardia dal disastro naturale causato dai granchi assassini”.

Cibo killer. Adesso c’è anche il carciofo esplosivo. L’olandese AGF riferisce che un carciofo è esploso tra le mani di una casalinga di Varese mentre lo tagliava per metterlo in tavola.

Ascoltando il podcast scoprirete con le vostre orecchie la ragione dell’accaduto; non vogliamo togliervi la sorpresa già qui. Buon ascolto.