La Meloni e i fantasmi che la inseguono

La Meloni e i fantasmi che la inseguono

Vittima perpetua, la Meloni vede nemici ovunque. “Il primo ministro italiano vede fantasmi ovunque”, titola l’austriaco Der Standard elencando in un servizio, che alla fine risulta tristemente comico, i presunti complotti contro di lei e il suo governo immaginati in questi due anni di governo.

Ultimo in ordine di tempo sarebbe quello che ha portato ad allontanare quattro agenti di polizia dal primo piano di Palazzo Chigi dove lei ha i suoi uffici. Sono lì a tutela dell’istituzione ma lei li vede anche come possibili talpe, funzionari infedeli capaci di far trapelare affari interni. La portavoce ha precisato che gli agenti sono stati assegnati ad altri compiti più impegnativi; senza, quindi negare la circostanza. E i sindacati di polizia parlano di un affronto senza precedenti.

Gli attuali governanti italiani vedono forze oscure ovunque – scrive la testata austriaca – come quando per l’affare Sangiuliano la prima cosa che si sono chiesti è chi possa avere tirato nell’ombra i fili,  usato Maria Rosaria Boccia come una trappola al miele per i suoi scopi politici.

E poi c’è il falso scoop estivo del Giornale che in un articolo di due pagine ha ipotizzato un complotto dei procuratori, tutti naturalmente della sinistra, pronti a far partire uno scandalo contro Arianna Meloni, la sorella.

La narrazione è sempre la stessa nonostante i successi reali macinati in questi due anni: i poteri forti delle sinistre nazionali e mondiali non si sono ancora rassegnati davanti al fatto che la destra post fascista possa governare l’Italia; che la destra post fascista possa essere anch’essa una forza democratica. Là dove i poteri forti sono sempre i Soros, le multinazionali, i massoni, gli operai senza patria, i burocrati di Bruxelles, i dipendenti sleali… in poche parole il sistema.

E questo, il vittimismo costante – conclude Der Standard – è la debolezza politica più grande della premier italiana che stanca anche gli osservatori simpatizzanti.

Per rimanere alla politica italiana desta stupore, anche fuori dai nostri confini, o forse più all’estero che in Italia, che come titola l’agenzia spagnola EFE La nipote di Mussolini abbandona la Meloni per Forza Italia, più moderata e centrista”.

Sulle altre notizie in questa rassegna della stampa estera,  sorprende gli osservatori stranieri il giro di vite contro gli occupanti abusivi di case. Qui è Swiss Info, dalla Svizzera, che titola “L’Italia cede il passo a una norma che inasprisce il reato di occupazione abusiva di abitazioni”

E sempre a proposito della voce grossa del nostro governo, El Pais, da Madrid, dà notizia che Un giudice in Italia sospende il blocco della nave di soccorso di Medici Senza Frontiere sequestrata due settimane fa in nome della legge”

“Gli ostricoltori italiani sognano le perle del Mediterraneo riscaldato”. Titolo di un articolo, questo di Reuters, che ci fa in un qualche modo vedere come il bicchiere possa anche essere mezzo pieno. Pur se di acqua di mare. Calda però.

In chiusura. Il più celebre ritratto fotografico di Winston Churchill, scomparso dal Canada due anni fa, è stato ritrovato in Italia, Euronews titola “Scoperto in Italia il ritratto iconico rubato di Winston Churchill”

Con questo finisce un’altra settimana di Ristretto Italiano. L’appuntamento, per tutti, è a lunedì prossimo