L’Italia non è un Paese per Chef

L’Italia non è un Paese per Chef

Avere un ministero della sovranità alimentare non basta: il sistema economico italiano, con in suo mercato del lavoro, non è in grado di trattenere in Patria uno chef capace. Settemila euro a New York contro milleottocento, in nero, in Italia per un cuoco capace. Sono molte le testimonianze che l’agenzia britannica Reuters ha raccolto sul tema in giro per il mondo e le trovate nell’episodio odierno di Ristretto Italiano.

 

Sempre nella puntata del 27 novembre di Ruggero Po trovate ancora ampi servizi, da tutto il mondo, sulla grandissima manifestazione del 25 novembre in Italia, contro la violenza sulle donne, compreso un riferimento alla nascita della poesia peruviana che ne è diventata simbolo.

 

Ancora due articoli sull’economia italiana, uno da Singapore e l’altro dalla Turchia. E per finire le impressione di come gira la vita in Italia da parte di un expat australiano che da tre anni vive a Bologna.

 

Ascolta il podcast: