
31 Gen NOSTRA BUFALA QUOTIDIANA
Impariamo a verificare, coi mezzi che ci offre il web, ogni notizia di cui dubitiamo.
La disinformazione non l’ha certo inventata il web che però, di certo, la facilita e la porta oggi alla portata di ogni computer e di ogni smartphone. Le si voglia chiamare “bufale” o “fake”, oggi come ieri vengono usate per delegittimare i protagonisti della politica, delle istituzioni e della vita sociale. Spesso per tirare la volata, sotto elezioni, a un candidato.
Oggi è il giorno di Luigi Patronaggio, il pubblico ministero che indaga Matteo Salvini sulla Diciotti, con il ritorno su Facebook della vecchia foto che lo ritrarrebbe, da giovane, davanti a una bandiera di Rifondazione Comunista. Come a dire “ovvio che solo un comunista-dentro può prendersela con Salvini”.

La prima considerazione che dovrebbe mettere in allarme il lettore è sull’età di quel giovane. Rifondazione nacque nel 91, Patronaggio nel 58. Possibile che sia lui? Con quella faccia a 33 anni se non di più?
Il sospetto, che dovrebbe prendere qualsiasi mente critica e non disposta a berle proprio tutte, può comunque essere facilmente fugato grazie agli strumenti che ci offre il web.
La cosa più semplice e veloce è provare a incrociare su Google i nomi “Patronaggio” e “bufala”. Qualche sito di debunking potrebbe già essersene occupato. Proviamo:

Questa volta era sin troppo facile. Ma lo stesso Google, tramite la funzione “immagini”, può facilmente dirci se la foto che abbiamo sia già stata usata in passato, quando, e per accompagnare quali notizie. Proviamo.

dopo avere ‘pigiato’ il tasto con l’icona della macchina fotografica comparirà un campo attraverso il quale caricare la foto sospetta:

A questo punto non resta che caricare l’immagine e questo è ciò che esce:

E in questo modo scopriamo facilmente che il tizio nella foto altro non è che Said Chaibi, candidato sindaco a Treviso lo scorso anno per “Coalizione Civica” e scopriamo anche, se abbiamo poca memoria, che lo stesso fake era già stato usato a agosto quando uscirono le prime notizie sull’indagine del PM Patronaggio.
Google Immagini è una risorsa importante. Usandolo potrete spesso scoprire che le immagini scelte per accompagnare tante notizie, anche vere, sono già state utilizzate in circostanze precedenti.