Sanremo: le chiavi per comprendere un fenomeno

Sanremo: le chiavi per comprendere un fenomeno

Fenomeno fino a ora confinato ad un interesse sostanzialmente nazionale, da qualche anno del Festival di Sanremo si cominciano a occupare anche i media internazionali. Tutto cominciò, possiamo dire, quando gli spettatori dell’Eurovision Song Contest cominciarono ad accorgersi di personaggi come Mahmood o come i Maneskin.

Dalla Francia Le Petit Journal ieri titolava “Festival di Sanremo 2024: le chiavi per comprendere un vero fenomeno italiano”. Ogni anno, scriveva il quotidiano francese, gli italiani si trovano riuniti nella settimana santa della musica italiana. Una messa solenne della canzone, un rituale con i suoi passaggi immancabili e codificati negli anni che, trasmesse per cinque ore a sera e per cinque sere consecutive, raduna davanti a Rai1 che la trasmette dai dieci ai quindici milioni di spettatori.

Ricetta del successo: un concorso che mescola artisti affermati e emergenti che vanno per eseguire brani originali per la prima volta. E lo spettacolo è assicurato con l’invito sul palco di superstar della musica internazionale.

L’Eurovision Song Contest – è sempre Le Petit Journal che scrive – ha tutto da invidiare al Festival Di Sanremo; Eurovision che, col nome di Eurofestival,  nacque nel 1956 proprio a immagine e somiglianza di Sanremo che era cominciato cinque anni prima.

 

 

 

E Sanremo oggi è in  pagina anche sui giornali internazionali grazie a John Travolta e allo “scandaloso” Ballo del Qua Qua cui sarebbe stato costretto da Amadeus e Fiorello

“La bizzarra danza delle anatre di John Travolta sbalordisce il pubblico di Sanremo e viene ritirata dalla TV italiana” titola Euronews, sito che tradizionalmente segue le notizie della politica europea.

Chiudiamo l’argomento Festival, per oggi, dicendovi solo che quest’anno Sanremo è seguito anche da Billboard, la bibbia del pop e del rock internazionale da almeno 70 anni.

https://www.billboard.com/lists/sanremo-2024-night-1-recap-best-moments/remembering-giovanbattista-cutolo/

Politica ora, che un po’ di Meloni non ce la toglie nessuno nemmeno oggi. “Giorgia Meloni consolida le sue credenziali in Europa”, titola il New York Times scrivendo che è stata lei, alla fine, a convincere il leader ungherese Viktor Orbàan a sostenere lo storico fondo europeo per l’Ucraina. Un grande momento per l’Europa e per lei.

E a riprova dell’appeal che Giorgia Meloni sa esercita, ogni giorni di più, Politico ci informa che “La stella della destra francese unisce le forze con l’Italiana Meloni al Parlamento Europeo”

Agricoltori sempre sul piede di guerra. “L’Italia prepara agevolazioni fiscali mirate per gli agricoltori” titola Reuters notando che, dopo che gli agricoltori francesi e tedeschi hanno praticamente abbandonato il campo gli italiani restano sulle barricate.

Ristretto Italiano chiude oggi con un articolo di servizio, come si dice, che la tedesca Frankfurter Rundschau dedica per mettere in guardia i propri lettori in partenza per l’Italia ma che può tornare utile anche per noi. “Nuove regole per le biciclette in Italia: multe salate per i viaggiatori”.  Biciclette nel senso di quelle trasportate con i portapacchi esterni.

 

Non vi resta che ascoltare l’episodio odierno. Il palyer è a fondo pagina