QUANDO SARTORI DIEDE A BERGOGLIO DEL PAPA DI SECONDA CLASSE

QUANDO SARTORI DIEDE A BERGOGLIO DEL PAPA DI SECONDA CLASSE

Intervistai Giovanni Sartori in occasione dell’uscita del suo “La corsa verso il nulla”. Caustico come sempre definì “carino” il Papa e “svogliato” un suo ex studente di nome Obama.

Nei giorni dell’estremo saluto a Giovanni Sartori, un addio senza funerali né civili né religiosi, voglio riproporvelo nell’ultima di una serie di interviste che gli feci nel corso dei miei lunghi anni ai microfoni di Radio1 Rai. Una conversazione nella quale, col garbo vivace che lo caratterizzava, non risparmiò nessuna delle sue battute taglienti contro i grandi del mondo.

Era una calda sera di luglio di due anni fa e lo chiamai al telefono, in diretta, per commentare le “dieci lezioni sulla nostra società” che Mondadori mandava in quei giorni in libreria. Impossibile non parlare dell’attualità che, in quei giorni, era rappresentata soprattutto dal voto greco sulla permanenza nell’Euro.

Quasi mai, quando me lo chiedono, riesco a rispondere con prontezza alla domanda “chi è stato il personaggio più difficile da intervistare”. Ecco, lui lo fu parecchio difficile e non tutte le nostre conversazioni filarono lisce come quella che vi ripropongo qui.

 

 

Giovanni Sartori – 10 luglio 2015 – Ascolta l’intervista che gli feci a Zapping