27 Mar Uni e trini: alleati in Italia, rivali un Europa
“La coalizione di destra che governa l’Italia in Europa va ognuna per conto suo”. E’ Infobae, da Buenos Aires, che spiega ai suoi lettori questa particolarità italiana per la quale al Parlamento Europeo Fratelli d’Italia corre con i Conservatori e Riformisti Europei dove ci sono anche gli spagnoli di Vox; Salvini con la Lega è affiliato al gruppo di destra estrema Identità e Democrazia mentre Tajani con Forza Italia è con i più moderati di tutti, i Popolari Europei. Circostanza che dimostra quanto opportunistica, tra gente che non si stima, sia l’alleanza a Roma.
Salvini, spiega il quotidiano argentino, sta punzecchiando i suoi per strappare almeno Forza Italia ai Popolari quelli, che, dice lui, sono schiavi di una sinistra che vuole le auto elettriche, i biscottini di grilli e le tasse sul vivere. E, sempre lui, alla Meloni non ha risparmiato lo sgarbo di lasciare che, alla sua Convention, Marine Le Pen attaccasse la nostra premier. “Un messaggio per Giorgia – disse in un filmato l’aspirante prossima presidente francese – Dite chiaramente se sosterrete un secondo mandato per la Von Der Leyen. Io credo che sarà così e gli Italiani hanno il diritto di conoscere la verità”. La Meloni ha risposto che se in Italia c’è qualcuno che non governerà mai con le sinistre quello si chiama Giorgia Meloni e non Matteo Salvini, visti i precedenti.
Dal canto suo Tajani, ex presidente del Parlamento Europeo, ha ribadito la propria appartenenza ai Popolari Europei e, in quanto europeista e sostenitore della Nato non può essere d’accordo né con la Le Pen né con gli Euroscettici.
Ora il sommario delle altre notizie estere, sull’Italia, delle quali si parlerà in questo episodio.
Nemmeno all’estero è sfuggito il grosso problema che l’Italia ha con il superbonus. Qui è Reuters a titolare “L’Italia riduce gli incentivi costosi per le ristrutturazioni domestiche”.
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Sempre in tema di bilanci da far quadrare, l’Halndelsblatt, il popolare quotidiano economico e finanziario tedesco, riferisce che “l’Italia si libera di ulteriori azioni del Monte dei Paschi”, ovvero che il Ministero delle Finanze ha collocato azioni per un valore di 650 milioni di euro e che l’Italia, nello scorso novembre, si era già liberata del 25 per cento della banca.
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Ancora scampoli di economia pubblica. Sud Ouest, dalla Francia, scrive che “l’Italia, per risanare i conti pubblici, prevede di fare pagare una tassa ai propri espatriati per avere accesso all’assistenza sanitaria in Patria”.
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E poi l’interesse di Elon Musk sul nostro Paese non sfugge a nessuno tanto che anche dal lontano Azerbaigian, AzerTag titola “Tesla sta trattando per aprire una fabbrica in Italia”.
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E, chiudendo questa lunga pagina odierna sull’economia, dal francese TradingSat apprendiamo che Stellantis sta liberandosi di quasi 2500 dipendenti in Italia.
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“L’Italia non è immune dagli attacchi terroristici”. Lo rivela, alla rivista francese Euractiv, Claudio Bertolotti, ricercato dell’Ispi, il quale, in risposta all’aumentato allerta di questi giorni, rivela alcuni particolari ai più sconosciuti.
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La curiosità conclusiva arriva oggi dalla Germania, da Der Western, testata locale della Ruhr che strizza l’occhio a scandalismi e vipperie varie, che titola : “Vacanze in Italia: questa fontana che calamita i turisti è una fregatura”.
Quale sarà la fontana sul banco degli imputati? Non ci resta che ascoltare l’episodio di oggi. Buon divertimento.